Il GOAL MAPPING NELLE SCUOLE

Mai come oggi i ragazzi, gli adolescenti, hanno bisogno di scegliere e realizzare il loro futuro, di scoprirsi realmente come individui e credere nelle proprie potenzialità. In un mondo che spinge alla globalizzazione forzata, ad una competitività sfrenata e ad una comunicazione virtuale, spesso si sentono travolti da un vortice di informazioni senza realmente sapere dove dirigere la propria vita, buttandosi in una spirale di insoddisfazione, fallimenti e depressione, sino a sfociare in bullismo, anoressia ed autolesionismo o peggio, nella droga.

Molti i fenomeni di questo tipo riscontrati nelle scuole ed ancor più frequenti, sono quelli compresi nell’età adolescenziale, così fragile e così importante nella crescita dell’individuo.

Consigliato dalla quinta elementare, è senza dubbio utilissimo in terza media, anno di passaggio e di decisione per il proprio futuro, il Goal Mapping propone al ragazzo uno strumento che lo stimola ad intraprendere un viaggio dapprima introspettivo e poi direzionale verso il proprio futuro, agevolandolo nella scelta e aprendogli lo sguardo sulle proprie capacità.

Il Goal Mapping riesce a stravolgere le credenze autosabotanti e a consepavolizzare sulle proprie capacità, per ottenere in modo efficace gli obiettivi, siano essi di natura scolastica e non .

Apprendono la tecnica che li accompagnerà per tutta la vita. Diventano consapevoli del loro modo di pensare limitando ai confini la possibile influenza negativa di pensieri atti all’autosabotaggio. Impareranno ad alimentare la fiducia in sé stessi e nel futuro, e la reazione chimica nata dall’equilibrio che l’uso del sistema comporta ( l’uso di entrambi gli emisferi cerebrali coinvolti al pensiero positivo scatena nel corpo umano la Serotonina, la sostanza cosiddetta del benessere), li terrà inevitabilmente lontani dalle azioni di autolesionismo e dalla droga. Non è a caso la collaborazione con Enrico Comi, il relatore più amato dai ragazzi per la prevenzione alle droghe, ed il successo del connubio con questo sistema dove il GOAL MAPPING E LA PREVENZIONE ALLE DROGHE, operano anche su questo aspetto rendendo il PROGETTO UNICO IN ITALIA.

E’ dimostrato infatti che la reazione chimica scatenata dagli emisferi in equilibrio ed allenati al pensiero positivo, siano di grande aiuto alla prevenzione alle droghe.

GRAZIE AL GOAL MAPPING ABBIAMO VISTO STUDENTI CAMBIARE RADICALMENTE.

Chi ha trovato la propria ROTTA VERSO LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE, trovando a distanza di un anno, grande soddisfazione dai risultati ottenuti. Studenti che hanno decisamente migliorato l’atteggiamento verso se stessi e i compagni o addirittura ottenuto risultati al livello di rendimento. Attraverso la prevenzione alle droghe si e’ ottenuto un abbattimento del 30 % di approccio alle droghe nelle superiori con un abbattimento nel triennio del 70%.

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